mercoledì 18 gennaio 2012

VENT'ANNI E NON SENTIRLI

[Questo pezzo è stato pubblicato anche su Pop Corn Blogazine. Un blogazine che vi consiglio di seguire perchè colei che lo gestisce è brava, bella, intelligente e soprattutto mi ha dato un sacco di soldi per dire tutto questo.]


A volte il destino ci riserva degli strani paradossi. Nella settimana appena trascorsa infatti ricorreva il tredicesimo anniversario della morte di De Andrè, uno che ha fatto della libertà, e delle sue varie forme, il proprio cavallo di battaglia durante tutta la sua carriera. La stranezza sta nel fatto che proprio nei giorni scorsi è stata invece un'altra ricorrenza a tenere banco:  il 13 gennaio di venti anni fa l'animo fascista che risiedeva nell'intestino di Satana si riversò su di noi con una furia inaudita, prese dello sterco di vergini morte, lo mischiò con la libertà di informazione ed espressione tanto care a De Andrè, macinò il tutto per poi farlo seccare al fuoco dell'inferno, e ne ricavò un impasto che venne in seguito modellato a forma di dildo spinato a tre punte. Pronto da infilare dritto e con forza nel culo degli italiani.
Gli angeli di Caronte ed Enrico Mentana decisero di chiamare questa gustosa ricetta "TG5".

Il TG5 viene considerato (assieme al tg1LOL) la fonte di informazione più autorevole della televisione italiana. Da sempre. Una sera dissi di no a Nina Senicar che mi chiese di andare da lei per fare sesso tantrico fino al giorno dopo, solo per stare a casa e cercare di capire come tutto questo fosse possibile. Ma non ci riuscii.
Insomma, milioni di italiani lo guardano ogni sera a cena e tra chi è colto da improvvisi conati di vomito e chi prende appunti per scrivere post come questo, c'è davvero chi crede nella reale utilità e integrità morale del notiziario di casa Mediaset.
Ok, ammetto di aver creduto anch'io, per un breve periodo, che il TG5 fosse una cosa seria. Poi mi hanno promosso in seconda elementare.

Dopo "non ci sono più le mezze stagioni" e "i giovani non hanno rispetto per niente" credo che "il TG5 è il più autorevole e soprattutto imparziale tra i telegiornali" sia la frase con il più alto coefficiente italianomedio/ripetitività di sempre. Questo mi lascia davvero basito, perchè anche solo facendo un rapido e superficiale excursus della storia della redazione giornalistica di canale 5, si capisce subito che qualcosa non torna. Dopo la fuga del politicamente confuso e già citato Mentana, a dirigere la testata arrivò Carlo Rossella, sostituito poi da Clemente (Sailor) Mimun. Entrambi famosi per aver riempito la casella "prestigio" della loro carriera con l'ambitissima carica di succhiatore di cazzi ufficiale della famiglia Berlusconi. 

La tv degli ultimi vent'anni con l'esponenziale e prepotente crescita del gruppo Mediaset ha segnato le vite di tutti noi. Ci ha rassicurato. Ci ha venduto qualsiasi cosa volesse. Ci ha mostrato un mondo patinato che sembrava alla portata di chiunque. Ci ha fatto credere di vivere nel posto più bello del mondo. Ha condizionato l'orientamento politico del nostro paese. Senza che la maggior parte degli italiani se ne accorgesse.
Il TG5 è stato uno degli strumenti più efficaci da questo punto di vista.
Ogni sera, da vent'anni a questa parte sugli schermi di casa nostra sono fioccate solo le notizie ritenute "comode". E mentre il paese veniva affossato dalla mafia, dalla corruzione, e da una classe politica mai all'altezza, ci sono state raccontate delle verità ben diverse, come ad esempio:
  • Il-nostro-è-un-paese-che-ha-i-suoi-problemi-ma-alla-fine-che-ci-vuoi-fare-c'è-anche-chi-sta-peggio-e-comunque-siamo-sempre-dei-burloni-e-dei-grandi-amanti.
  • I negri, i cinesi e quelli che vivono più a est di Gorizia sono dei vampiri che dopo aver succhiato il vostro sangue e scopato le vostre donne, faranno il bagno nel midollo del vostro cucciolo di labrador.
  • Il papa lancia dei messaggi di pace un paio di volte alla settimana e tutto il mondo lo sta a sentire. (A parte i negri, i cinesi e quelli che vivono più a est di Gorizia che sono impegnati a succhiare il vostro sangue, a scopare le vostre donne e a fare il bagno nel midollo del vostro cucciolo di labrador).
  • La serie A è il campionato più bello del mondo e la Ferrari ce la invidiano tutti.
  • I vostri figli si drogheranno se non seguirete, dopo di noi, Striscia la notizia e la fiction con Gabriel Garko.
E' stato questo semplice schema, modificato di volta in volta in base al trend del momento, a rincoglionire milioni di persone per tutto questo tempo.
Le cose però negli ultimi anni sono un po' cambiate e per far capire bene cosa è successo, ve lo spiegherò come lo spiegherei ad un bambino di sette anni.

-Dunque, vedi Bartolomeo, un giorno arrivò Mr internet che offrì a tutte quelle persone che sanno contare fino a cinque un'informazione più pulita e completa e che, a differenza della tv, diede anche la possibilità di approfondire a piacimento l'argomento squirting-.

Ovviamente anche ai piani alti di Mediaset sono al corrente di tutto questo e per tenersi stretti gli ultimi vitali ascoltatori hanno pensato bene di iscrivere Giorgio Mastrota ad un corso per ipnotizzatori, e di nasconderlo poi dietro all'occhio di Cesara Buonamici al fine di incantare l'ignaro interlocutore.
Se tutto questo basterà o meno a salvare il notiziario più seguito d'italia sarà solo il tempo a dirlo. In attesa di tutto ciò, chiudo con due affermazioni delle quali vorrei tanto poter invertire i soggetti.

Addio per sempre Fabrizio.
Buon compleanno TG5.



3 commenti:

  1. Anto sei un cazzo di genio, ma ti sei scordato di parlare di noi italiani, ti sei scordato di dire che non facciamo niente per cambiare le cose, che siamo egoisti egocentrici opportunisti subdoli e che continuiamo a lamentarci di tutto e a criticare tutto (politici, disoccupazione, tv, e quant'altro) ma allo stesso tempo non siamo costretti a guardare le puttanate che circolano in televisione, a votare i politici corrotti, a lamentarci della disoccupazione senza nemmeno cercare di fare qualcosa della propria vita.. fondamentalmente ci lamentiamo di cose alle quali noi stessi diamo vita, e alle quali noi stessi diamo la possibilità di continuare a esistere, quindi ci stiamo lamentando di noi stessi.. sarebbe bello vedere un post in cui al posto di criticare qualsiasi cosa (anche se sarebbe principalmente il motivo per cui il tuo blog esiste) tu ti dedicassi un attimo a far riflettere le persone in modo tale da prendere posizioni in certe decisioni, abbastanza importanti per il bene di tutti.. poi ovviamente puoi anche scegliere di criticare questo commento e di continuare a pensare al tuo ego.
    Sappi comunque che ho una grande stima per te e trovo spettacolare il modo in cui esponi le tue idee.. sarebbe altrettanto bello vederti scrivere (sempre seguendo il tuo stile) un post in cui fai fronte ai problemi di tutti noi proponendo soluzioni. Ovviamente non sei (mai) costretto a farlo.

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  2. Se fossi davvero io, con questo blog, a poter far fronte ai problemi di tutti noi proponendo poi soluzioni plausibili credo che:

    a) Sarebbe una cosa ancora più preoccupante di quelle di cui parliamo di solito in questo spazio.

    b) Probabilmente scoperei molto di più.

    La mia non è una critica. Direi più una constatazione.

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  3. ahahah hai ragione ma la mia intenzione non era quella di proporti di fare il messia, uno perché non sono nessuno e due perché come dici tu sarebbe ancora più preoccupante delle cose di cui parli sul blog.. la mia intenzione era piuttosto quella di far capire che le constatazioni sono utili quando poi vengono usate per affrontare determinati problemi, mentre la cosa che non concepisco è trattare di certi argomenti soltanto per parlarne, fare il cronista della situazione facendo finta di non appartenere a questo mondo.. potrebbe sembrare un argomento fuori luogo dato che è un blog e lo scopo è proprio quello di scrivere, ma secondo me quando vengono affrontate certe discussioni mi pare giusto anche cercare di fare in modo che non abbiano più motivo di esserci.

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